Situato alla foce del Gange, il Bangladesh è essenzialmente un paese di pianure e ampie zone comprese tra i corsi dei fiumi che discendono dall'Himalaya.
E' circondato dall'India e confina a sud-est, per un breve tratto, con il Myanmar.
Dove finisce il Bangladesh e comincia il mare, c'è una zona torbida costituita da sedimenti in movimento, da corsi d'acqua, da zone soggette a inondazioni e da fango.
Più del 90% del paese è costituito da pianure alluvionali che si trovano a meno di 10 metri sul livello del mare, il che lo rende estremamente soggetto a inondazioni dovute a fiumi in piena o all'alta marea.
Le uniche zone leggermente diverse dal resto del paese, dominato dalla pianura, si trovano negli angoli nord-orientale e sud-orientale, dove sorgono delle modeste colline che raggiungono un'altezza media di 240 e 600 metri rispettivamente.
Il Bangladesh ha tre stagioni principali: la stagione 'umida' o dei monsoni che va dalla fine di maggio all'inizio di ottobre; la stagione 'fredda' che va dalla metà di ottobre alla fine di febbraio e la stagione 'calda' (conosciuta in Bangladesh come la 'stagione delle piccole piogge') che va dalla metà di marzo alla metà di maggio.
Esiste anche una 'stagione dei cicloni' che va da maggio a giugno e da ottobre a novembre.
Il periodo migliore per visitare il Bangladesh è l'inverno, da ottobre a febbraio, quando il clima è secco e fresco.
Di interesse turistico sono: Dacca, la capitale, Chittagong, la seconda città del Bangladesh, Cox's Bazar, una cittadina che si trova nella zona sud-orientale del paese famosa per il turismo balneare di nicchia, il Parco Nazionale del Sundarbans, nella zona sud occidentale del paese